Farmacista tedesco, «pillola del giorno dopo»: diritto al rifiuto?!
Contestata decisione del tribunale
Il farmacista Andreas Kersten di fronte alla sua ex farmacia a Berlino.
Le «pillole del giorno dopo» sono potenzialmente abortive. Per motivi di coscienza, Andreas Kersten non le teneva in vendita nella sua farmacia di Berlino. Nell’estate del 2018, la Camera dei farmacisti di Berlino ha intentato causa contro il farmacista in seguito a quattro denunce concrete. Il tribunale di prima istanza ha ora dato ragione all’imputato, nel frattempo andato in pensione. Kersten non può essere accusato di «violazione intenzionale del dovere professionale». La Camera dei farmacisti non si è detta soddisfatta e lo scorso 17 gennaio 2020 ha presentato ricorso.
Non si deve sottovalutare l’importanza della decisione del tribunale, sostengono i legali di Kersten. Infatti, costituisce un precedente per molti farmacisti. «Nessuno dovrebbe essere obbligato a scegliere tra professione e coscienza.»