18. febbraio 2022

In 150 000 a una marcia del tutto speciale

Di nuovo «live»: il più grande evento per la protezione della vita

Tanto entusiasmo giovanile al raduno della «March for Life» sul «National Mall» (con l’obelisco di marmo del «Washington Monument»).

La 49a «March for Life» tenutasi il 21 gennaio 2022 a Washington, D.C. (USA) è stata contrassegnata in particolare da tre aspetti:

In primo luogo, a causa della pandemia, la 48a marcia tenutasi nel gennaio 2021 si era svolta principalmente online senza manifestazione di massa. Stavolta invece gli amici della protezione della vita si sono nuovamente riuniti a decine di migliaia – per la maggioranza giovani e giovani adulti! – per raggiungere insieme la sede della Corte suprema.

In secondo luogo, quasi esattamente lo stesso giorno di un anno fa aveva avuto luogo l’investitura della «coppia di promotori dell’aborto» Biden/Harris. Nei mesi scorsi questo Governo USA ha tradotto in realtà i peggiori timori sollevati dai difensori della vita e adottato numerose norme del tutto contrarie alla protezione dei bambini non ancora nati.

In terzo luogo, dal dicembre 2021 la Corte suprema sta tuttavia esaminando un caso che potrebbe porre fine all’aborto «legale» negli USA, il quale potrebbe presto appartenere al passato (vedi mamma.ch qua)!

In generale la marcia per la vita di quest’anno a Washington è stata chiaramente improntata all’ottimismo: è ben possibile che, di qui alla prossima marcia, sarà stato raggiunto l’obiettivo di vanificare la sentenza del 22 gennaio 1973! La marcia si tiene annualmente dal 1974 e rappresenta il più grande evento del suo genere a livello mondiale.