16. dicembre 2021
Nessuna liberalizzazione dell’aborto in Cile
Lotta per la protezione della vita in America Latina
Come comunicato dalle agenzie stampa, il 30 novembre 2021 in Cile una legge per la liberalizzazione dell’aborto è stata rifiutata dal Senato con 65 voti contro 62 e un’astensione.
Al momento in Cile gli aborti sono consentiti soltanto se vi è stata violenza carnale, se la madre è in pericolo di morte o se il bambino non è vitale. Il progetto di legge voleva consentire gli aborti fino alla 14a settimana di gravidanza.
Una legge in tal senso era stata adottata a fine 2020 dal Parlamento argentino. Di conseguenza ci si attendeva che altri Paesi dell’America Latina avessero messo in campo progetti analoghi. È quindi a maggior ragione soddisfacente il fatto che ora in Cile una – seppure esigua – maggioranza del Senato si sia opposta al trend di liberalizzazione dell’aborto.