Nuove iniziative: per proteggere meglio le donne incinte e i bambini non ancora nati

Una circolazione stradale senza imposizioni e divieti è impensabile. Le regole del traffico proteggono la vita; e quando si rende evidente che la protezione presenta lacune, viene modificata la legge. In innumerevoli altri ambiti della vita succede esattamente questo. E dovrebbe succedere anche quando si tratta di aborto! Ogni anno vengono uccisi attorno a 11 000 bambini, e circa 100 di essi dopo la 21^a settimana di gravidanza: sono veramente troppi per tralasciare di intervenire con appositi correttivi.

Dal 21 dicembre 2021 sono quindi in corso le raccolte delle firme per due iniziative popolari federali, che intendono proteggere meglio le donne incinte e i bambini non ancora nati. Invero vi sono voci secondo cui le nuove iniziative sarebbero «troppo moderate» quando invece necessiteremmo in Svizzera di una «legge del battito cardiaco» come in Texas. Tuttavia, indipendentemente dal fatto che il nostro Parlamento e il Popolo non sono ancora pronti per accogliere una tale legge, anche norme più moderate non mancano di esplicare il loro fondamentale effetto di protezione. E la probabilità che una maggioranza politica si schieri in loro favore aumenta senza dubbio! Le due iniziative pongono la popolazione svizzera di fronte a uno scomodo interrogativo: quanto valore ha ancora per la nostra società un bambino non ancora nato? – La riuscita di entrambe le iniziative dovrebbe essere chiara e inequivocabile!